Una particolare attenzione, in quest’ottica, è rivolta all’elemento enogastronomico con l’allestimento in ogni serata degli stand dove ognuno potrà cenare con prodotti e piatti tipici della cultura rurale della Valdichiana, dalla chianina ai pici all’aglione, accompagnati dalla musica dal vivo in piazza. La Chianina sarà ufficialmente aperta alle 19.00 di venerdì 16 giugno nel suggestivo scenario della torre di Marciano della Chiana con la presentazione del programma, con i saluti istituzionali e con la consegna del premio “Alberto Roggi – Il bolide di Vitiano” a un personaggio capace di rispecchiare i valori della manifestazione e del ciclismo storico. Il giorno successivo, già dalle prime ore della mattina, sarà previsto l’allestimento del mercatino vintage con biciclette e oggetti del ciclismo storico e della mostra di Chianina Comics che riunirà le opere di vignettisti e caricaturisti di tutta Italia sul tema “L’assurdo mondo di Jacovitti” per celebrare i cent’anni dalla nascita di uno tra i più grandi maestri del fumetto italiano. Un primo momento di ritrovo per i ciclostorici sarà alle 15.30 di sabato 17 giugno quando partirà una pedalata dolce tra paesaggi e strade bianche della Valdichiana che verrà impreziosita dalla visita alla Cantina Santa Vittoria di Pozzo della Chiana con degustazione di vini e dal passaggio dai luoghi caratterizzanti della Battaglia di Scannagallo del 1554, tra cui il Tempio di Santo Stefano della Vittoria. Il pomeriggio verrà arricchito alle 17.00 dalla seconda edizione de “La Chianina dei bambini” quando i bambini e le loro famiglie sono attesi a Marciano della Chiana per una merenda insieme, una pedalata tra le vie pianeggianti del borgo e una premiazione finale a conclusione di un percorso didattico di sensibilizzazione verso l’utilizzo della bicicletta che nei mesi scorsi ha fatto tappa nelle scuole primarie del territorio. Alle 19.00, infine, è in programma lo spettacolo storico “Bottecchia Divino” dedicato alle epiche gesta del ciclista Ottavio Bottecchia che fu il primo italiano a vincere il Tour de France nel 1924 indossando ininterrottamente la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa, con le vicende che verranno raccontate dall’esperto di ciclismo storico Alessio Berti insieme a Marco Pasquini, Luciano Cascioli e Vittorio Landucci. La serata sarà impreziosita dall’intitolazione a Felice Gimondi del “Percorso Lungo” de La Chianina Ciclostorica alla presenza della figlia Norma, rendendo omaggio alla memoria di uno tra i maggiori protagonisti dello sport italiano del ‘900 che nel 2019, poche settimane prima della sua scomparsa, trascorse l’intero fine settimana della manifestazione di ciclismo storico a Marciano della Chiana.
Questo intenso programma troverà poi compimento nella vera e propria ciclostorica di domenica 18 giugno con ritrovo alle 8.30. Sulle note dell’inno d’Italia, una colorata carovana di ciclisti con biciclette vintage e maglie di lana partirà da Marciano della Chiana per snodarsi poi per la vallata tra itinerari di lunghezze e difficoltà differenti che spaziano tra i settantasette chilometri del “Percorso Lungo”, i quarantuno chilometri del “Percorso Medio”, i trentasei chilometri del “Percorso Corto” e i venti chilometri del “Percorso Garbato” adatto anche a famiglie e bambini. Questa varietà permetterà di assecondare la preparazione di ogni partecipante e farà tappa in luoghi dal raro fascino come la rocca di Civitella in Val di Chiana, il borgo fortificato di Gargonza, il centro storico di Monte San Savino e l’abitato medievale di Lucignano. La scoperta cicloturistica del territorio coinvolgerà anche il palato con le soste di gusto dei ristori in cui riposarsi e ritrovare le energie con i sapori tipici della Valdichiana. Le iscrizioni a La Chianina Ciclostorica sono aperte sul sito www.lachianina.org.